A Mosca i Veterani dello Sport di Asti
26-11-2019 10:31 - Asti

Dal lato sportivo, domenica 22 settembre, giorno della corsa, un tempo di color bigio, variabile per il clima, ha visto la partenza di circa 11000 runners (l’86% uomini e il resto donne) nella settima Maratona di Mosca, nata nel 2013. Il percorso, con partenza e arrivo allo Stadio Luzniki, molto bello con ampie strade solo adibite alla corsa podistica è stato funestato da folate di vento gelido con velocità di circa 60 km/h che si alternavano a pioggia fredda con grandine e a sporadiche apparizione di sole. I risultati: il primo uomo Yadgarov Iskander (RU) ha finito con il tempo di 2:18:02 e la prima donna Nikita Wladimir (RU) ha impiegato 2:29:26. Record dei 42km e 195 metri di Mosca: nel maschile è del 2016, con il russo Artem Alekseev a compiere l’impresa con un tempo di 2:13:40; per le donne è di Sardana Trofimova, atleta russa che nel 2018 ha concluso la maratona con un tempo di 2:28:31. Sono stati sei gli astigiani, Ambasciatori dello Sport della città di Asti che hanno partecipato, fra cui l’over 70 Gianfranco Chiaranda che ha impiegato 4h44’. Chiaranda dice:“E’ stata una maratona tutta particolare. Il troppo freddo ha influito negativamente sui tempi. Il mio miglior risultato è stato ottenuto nella maratona di Milano nel 2000 dove ho chiuso in 3h18’19”.
Questa maratona non era proprio di livello internazionale anche se l’organizzazione della competizione è risultata essere di buon livello sia per il personale addetto che per l’expo e il percorso presidiato in modo militare. Gli Ambasciatori, nella giornata precedente la manifestazione, hanno incontrato il general manager della maratona Anatoly Zubko al quale hanno portato i saluti dell’ amministrazione comunale di Asti consegnando il gagliardetto della città e donando i libri dell’editore Lorenzo Fornaca e quello degli Ambasciatori “Di corsa per il Mondo - 12 anni di Maratone” ed altra documentazione riguardante le tradizioni artistico- culturali della città.
Paolo Cavaglià